«L’amore per la pasticceria è nato piano piano, non è stato un colpo di fulmine, soprattutto per quanto riguarda i lievitati!»
A sentire queste parole di Boriz Zucchini scopriamo che non tutti i grandi pastry chef sono nati con un feeling istintivo per quest'arte.
Si tratta di una disciplina che richiede applicazione, esercizio e pazienza ma che darà sicuramente buoni frutti se a farcela scoprire è un docente giovane, preparato e garbato che trasforma ogni corso in un momento sereno e divertente. Boris Zucchini fa esattamente questo nei corsi di pasticceria e panificazione da Otto in cucina, al punto che è uno degli insegnanti più apprezzati. Cerchiamo di conoscerlo meglio.
Chi è Boris Zucchini
Classe 1984, Boris è titolare della Pasticceria Linda di San Vincenzo di Galliera (FE) e membro dell’Associazione pasticceri e panificatori di Bologna. Nato nel capoluogo emiliano, si diploma come Perito meccanico e, successivamente, segue diversi corsi di pasticceria.
Inizia a mettere le "mani in pasta", nel panificio di famiglia, dove, gradualmente si appassiona sia all’arte bianca che alla pasticceria. In seguito, sempre con la sua famiglia, decide di aprire un laboratorio più grande, cuore della Pasticceria Linda.
Pur lavorando assiduamente in questo settore, ancora oggi, Boris continua a frequentare corsi e ad aggiornarsi per non perdere tutte le novità del momento.
Da Otto in cucina svolge diversi corsi, tra cui:
- Corso di pasticceria base, in 4 lezioni in cui mette a disposizione la sua esperienza e le sue abilità, riuscendo a trasformare in bravi pasticceri anche coloro che non hanno alcuna esperienza in questo campo. Il corso affronta diversi argomenti, dall’importanza delle materie prime, alla precisione nella preparazione ed esecuzione della ricetta;
- Corso Pane, pizza e lievitati, in 3 lezioni, in cui spiega come fare un buon pane in casa con lievito di birra, utilizzando la biga, e quali sono i segreti e le astuzie da adottare anche in un ambiente casalingo.
Della sua esperienza da insegnante da Otto in Cucina dichiara:
“Mi permette di trasmettere ad altri appassionati il mio mestiere e la mia arte ma, soprattutto, mi consente di parlare del buon cibo. È una gran bella esperienza, alla quale dedico molto volentieri parte del mio tempo”.